Una dimora storica trasformata in hôtel de charme,
per un soggiorno sospeso fra passato e presente
Una dimora storica trasformata in hôtel de charme,
per un soggiorno sospeso fra passato e presente
Situato al civico 13 della centrale via Cavour, l'edificio originariamente noto come Palazzo Piossasco di Rivalta risale al Seicento ed è costruito sull'angolo di un lotto delimitato dalle contrade dell'Arcivescovado e della Madonna degli Angeli.
A fine Settecento, il palazzo diviene proprietà del Marchese Maurizio Luserna Rorengo di Rorà, che lo acquisisce come alternativa al palazzo di famiglia a Bene Vagienna, in provincia di Cuneo.
L’aspetto attuale è il risultato di un ammodernamento avvenuto tra il 1779 e il 1781, a opera di Benedetto Alfieri.
L’Alfieri rielabora gli elementi barocchi tipici del Guarini in sintonia con il classicismo di Juvarra, suo predecessore come architetto di corte, dando al palazzo l’aspetto attuale.
Il palazzo diviene poi la residenza del Marchese Emanuele Luserna di Rorà, sindaco di Torino dal 1862 al 1865 sotto il cui mandato, nel 1864, la città perse il ruolo di capitale d'Italia a favore di Firenze, ma che operò una importante opera di crescita urbanistica e industriale.
Nel 2017, la famiglia Buratti-Lera, proprietaria del prospiciente Grand Hotel Sitea, acquisisce il piano nobile convertendolo – dopo un attento restauro durato due anni – nell’attuale Royal Palace, con sei suites, un’area benessere, e un maggiordomo dedicato, diplomato alla TIBA |The International Butler Academy.
Le sei suites sono caratterizzate da soffitti affrescati e stucchi, specchiere d’epoca, le originali "porte volanti", pavimenti in graniglia, e parquet ottocenteschi. Ognuna diversa dall’altra, si raccordano in uno spazio comune amplissimo, un vero
salone da ricevimento, al quale si accede dallo scalone nobile.
L’arredamento scelto è décontracté: classico ma essenziale, con pezzi d’epoca e di
modernariato di grande appeal che provengono principalmente da collezioni private.
Ogni camera dispone di un telefono mobile di cortesia con il quale si possono effettuare
chiamate internazionali, contattare il maggiordomo, e girare per la città utilizzandolo come
device personale.
L’elevata metratura – le suites vanno da 50 a 83 mq – permette di
creare ambienti, anche interconnessi, nei quali è possibile trascorrere un soggiorno in
completa autonomia grazie all’opzione in-room dining con scelta dalla carta del bistrot
Carlo e Camillo e il night room service.
Gli spazi sono anche adatti per eventi privati, servizi fotografici e temporary show-room.
Sauna, bagno di vapore e doccia emozionale completano l’offerta del Royal Luxury Palace.
Sauna Saunavita Igan style, in legno di pero, con funzione cromoterapia. Al termine consigliamo di proseguire il percorso con una doccia emozionale.
Il bagno di vapore è adatto per rigenerare la pelle grazie al suo effetto purificante e rilassante, e indicato per alleviare la congestione delle vie respiratorie e le tensioni muscolari.
La doccia emozionale unisce cromoterapia a un rigenerante getto d’acqua, erogato a temperature differenti con intensità e temperature variabili caldo-freddo alternate.
Indicata prima o dopo una sauna o un massaggio, per massimizzarne i benefici.
È possibile richiedere una sessione di trattamenti specifici fra le seguenti opzioni:
La nostra Operatrice Olistica, iscritta al Siaf ai sensi della Legge 04/2013, è a disposizione per consigliarvi il miglior trattamento adatto alle vostre esigenze.
L’accesso alla wellness room è gratuito per gli ospiti del Royal Palace, per l'intera durata del soggiorno.